lunedì 11 settembre 2023

Piccolo manuale per una "Vita Zen"


La Vita ci riserva sempre delle sorprese, delle cose belle e delle cose meno belle.
Le cose accadono, spesso non si scelgono.
Ma quando si può scegliere, è bene ricordare che alcune piccole regole ci possono aiutare a vivere meglio.
Il più delle volte bisogna in qualche modo "essere Zen", inteso come affrontare gli accadimenti quotidiani con il giusto spirito, per non distogliere l'attenzione dalla cosa più importante, che è l'equilibrio con sé stessi.
Bisogna fermarsi e pensare.
Meditare.
Godere il silenzio.
Datti qualche piccola regola, non cercare di vivere sempre sulla "cresta dell'onda".
Quando ti chiedono di fare una cosa, pensa prima di tutto se è una cosa che ti compete o che ti stanno "affibiando" solo perchè tu non dici mai di no.
Diffida delle persone che ti cercano solo quando hanno bisogno.
Quando dici di non avere Tempo, pensa a quanto tuo Tempo hanno preso gli altri.
Dedica il tuo Tempo a chi sa apprezzare il Tempo che gli dedichi.
Se una persona ti evita, non perdere Tempo a cercarla: ti eviterà ancora di più.
Cerca sempre la Pace, ma in taluni momenti bisogna sapere aspettare che possa maturare in modo naturale.
Se fai qualcosa, fallo perchè credi in ciò che fai e non perchè ti aspetti che qualcuno ti ringrazierà per quello che hai fatto.
Chiediti sempre se agli occhi degli altri sei quello che sei per te stesso o quello che gli altri vogliono che tu sia per loro.
Se ti trovi ad amare, ama quanto più poi, cogliendo la bellezza di quel momento fuggente.
Quando provi una emozione, non rimandare a domani la possibilità di viverla.
Quando pensi che qualcosa sia "per sempre", nel momento in cui ti senti sicuro di avere questa certezza probabilmente lo stai già perdendo.
Un tronco in un fiume, se si mette di traverso, non potrà mai vincere la forza dell'acqua: adattati alla corrente, piegati ma non spezzarti.
Credi in ciò che fai fino alla fine, ma se non ci credi più non insistere a farlo come se niente fosse.
Cerca l'entusiasmo nel quotidiano, non farti avvolgere dalla nebbia dell'ovvio.
Rifletti prima di agire, con una giusta dose di istinto e raziocinio.
Ascolta prima di parlare: sappi tacere nel momento giusto, non pretendere di avere sempre l'ultima parola.
Confrontati solo se qualcuno è aperto al confronto: se non vi è apertura alla fine del confronto vi trovereste ancora più distanti.
Sappi sempre chiedere scusa, ma non pretendere che la persona che hai offeso ti perdoni immediatamente: i tempi di reazione di ciascuno di noi sono diversi, la percezione dell'offesa non per tutti è la stessa.
Non giudicare ciò che non conosci, ma non nascondere la tua opinione.
Sappi aspettare: se qualcuno ci tiene a Te prima o poi tornerà.
(nella mia foto di oggi: resilienza)