lunedì 14 aprile 2008

Cambio di Governo...

Si è compiuto il rito delle elezioni politiche 2008. Elezioni sofferte, le prime dopo l'esplosione del "grillismo", dopo "La casta" vero best seller, dopo la caduta di un Governo solo dopo due anni di elezioni. Elezioni tanto temute dalla destra e dalla sinistra, che hanno portato il centrodestra ad avere una ampia maggioranza che dovrebbe garantire la governabilità del Paese. Il vero boom è stato quello della Lega Nord, che forse non faceva un balzo così in avanti dai tempi di "Tangentopoli": il partito guidato dall'inossidabile Umberto Bossi (con tutto quello che gli è capitato è ancora lì, e al di là della fatica nel parlare sembra che la mente politica la abbia davvero piuttosto lucida, non troverei altro aggettivo oltre ad "inossidabile") ha saputo utilizzare il "vento del Nord" come volano. Ora sarà curioso vedere il nuovo Governo Berlusconi all'opera, la situazione non è certo delle migliori e occorrerà vedere come "Il Cavaliere" riuscirà a mantenere le promesse: il primo campo di prova sarà costruire un Governo di soli 12 ministri, come promesso solennemente ancora questa sera al cospetto del grande anfitrione dottor Vespa: in questo tempo di sprechi denunciati la sola notizia da un senso di leggerezza: purchè non arrivino un centinaio di sottosegretari, come vengono chiamati i "viceministri". L'auspicio è questo. Ai posteri l'ardua sentenza... Osservo attentamente, con pieno rispetto per vincitori e vinti: da fuori è tutto facile, ma quando si vuole la bicicletta poi bisogna pedalare.

Nessun commento: