mercoledì 11 febbraio 2009

Pensiero minimale

Montevecchia alta, questa sera, poco dopo l'imbrunire. Sguardo verso la pianura. Aria frizzante. Vento forte, gelido, con il sapore delle cime alpine da cui arrivava. E' bello pensare a cosa abbia sfiorato un vento prima di sfiorare te, a quanta strada abbia fatto: ti rende parte del tutto. Chiudendo gli occhi, il fischio del vento. Aprendo gli occhi, il perdersi nella miriade di luci. Il profumo della legna arsa nei camini. Un irreale silenzio rotto solo dal vento. Un senso di immensità. Il suono di una voce a te cara, mai vissuta così cara come oggi la senti. Vento, luci, buio, silenzio. Tanto silenzio. A volte parla anche quello, e il soffio luminoso di una nuova aurora si contrappone ai rigori di questo inverno rigido che non se ne vuole andare... Pensiero minimale.
(nella mia foto di oggi: panorama da Montevecchia alta, verso Sud)

1 commento:

Alessandra ha detto...

questo paesaggio è fantastico...
proprio l'altra sera m'ha mozzato il fiato!!!