lunedì 28 luglio 2008
Sensazioni infinitamente indeterminate
A volte nella nostra Vita quotidiana siamo abituati a misurare ogni cosa che facciamo. E' un pò lo stile dei nostri giorni che ci costringe a farlo, ma di tanto in tanto è anche bello vivere senza misurare. Senza misurare ciò che si è o si vuole apparire, senza pensare a quanto dicono gli altri di te, vivendo ogni minuscolo frammento di sensazione positiva senza se e senza ma. Allora ogni più piccola sensazione diviene infinitamente indeterminata: può apparire piccola o grande, dolce o dura, lunga o breve, a seconda di quando la si vive ma soprattutto a seconda di con chi la si vive. Circondiamoci di persone sincere, abbassiamo le nostre difese. E dimentichiamo ogni tanto di misurare quanto facciamo...
sabato 26 luglio 2008
Occhio non vede, cuore non duole
"Se si dimentica la propria Storia si è condannati a riviverla". Ho sentito qualche giorno fa questa frase alla radio e mi ha molto colpito. In qualche modo questo effetto è anche contenuto nei detti popolari come quello con cui oggi ho intitolato il post: "Occhio non vede, cuore non duole". Ma ciò che provo oggi va oltre tutto ciò, è una vera e propria accozzaglia di sentimenti e percezioni, un mix di orgoglio, tristezza, malinconia... Recentemente ho scoperto una verità che non conoscevo ma esisteva da mesi. Non conoscendola in questi mesi, nonostante già esistesse, perchè mi è stata celata, ho vissuto in un certo modo la mia Vita. Apprendendo questa notizia mi sono sentito impotente davanti a sentimenti positivi che nutrivo per una persona che è stata importante nella mia Vita e che credevo lo fosse ancora, pur con modalità diverse. Ho scoperto come la fiducia in me da parte di questa persona fosse venuta meno ed è la cosa che più mi ha fatto male. Ho scoperto che dire la verità è più difficile che dire le bugie, ma questo forse l'ho solo riscoperto, sapendolo già. Ho scoperto tante cose, seguendo come è successo solo poche altre volte nella mia Vita l'istinto: forse sono anche cresciuto. Ora si deve andare oltre.
martedì 22 luglio 2008
Manifesti sgualciti
Stasera mentre assaporavo un gelato mi ha catturato lo sguardo un vecchio manifesto di un circo affisso abusivamente su di una cabina elettrica. E' curioso tra l'altro come le affissioni abusive, se non prontamente rimosse, durino più di quelle autorizzate... I bordi di questo manifesto erano sgualciti ed in parte lo stesso si era staccato, mentre la parte centrale era meglio conservata anche se notevolmente scolorita. Ho ripensato a tanti manifesti sgualciti che incontriamo quotidianamente sulle strade che percorriamo in lungo ed in largo: nessuno ci cattura lo sguardo, ma sono quelle cose presenti che si notano anche senza volere. Ho pensato quindi a manifesti sgualciti che intravisti dopo mesi o addirittura anni appaiono vecchissimi e superati. La cosa che più assomiglia a questi manifesti è il ricordo di qualcosa, sia esso un episodio, una persona, una storia. Man mano che il tempo passa il ricordo si fa sempre più sgualcito e confuso, e forse qualche mese dopo anche superato. Proprio come un manifesto sgualcito...
sabato 19 luglio 2008
Tanti auguri a Te...
Oggi è il compleanno di una persona per me importante, che lo è stata ancora di più nel recente passato e che ora lo è con modalità diverse. Gli ultimi compleanni li abbiamo festeggiati insieme, non sarà così per questo. A volte quando puoi vivere certi bei momenti non li sai vivere nel modo più giusto e intenso: bisognerebbe sempre vivere ciò che si fa come se fosse l'ultima volta che si può fare. Solo così forse si riuscirebbe a vivere la Vita in un modo più intenso. Spesso diamo per scontato quello che abbiamo e ci accorgiamo di quanto questa cosa scontata è importante solo nel momento in cui non l'abbiamo più. E' un discorso che ho già fatto: basta pensare alla libertà, alla salute, giusto per citare due elementi importantissimi di una Vita che diamo per scontata. La Vita terrena è una sola: viviamola assaporandola minuto per minuto, senza perdere una sola occasione... Tanti auguri a Te!
domenica 13 luglio 2008
Terra di mezzo
"E c'è una terra di mezzo, tra il torto e la ragione, la maggior parte del mondo la puoi trovare là". Come dice Jovanotti nel suo ultimo album, rielaborando il classico "la virtù sta nel mezzo". Ma la terra di mezzo può anche essere rappresentata da quel momento che nella Vita spesso ti trovi di fronte quando devi prendere una decisione importante, magari riguardo situazioni in chiusura e ancora recuperabili e altre in apertura e non ancora raggiungibili. Sono cose che nella Vita ti capitano spesso, in ogni campo. Quando vivi la terra di mezzo la guerra tra ragione, istinto e cuore si fa ancora più intensa. La terra di mezzo è orizzonte non visibile, è inizio del tutto ormai lontano, è nebbia fitta, è cielo terso, è tutto e niente. Ed è una grande confusione...
domenica 6 luglio 2008
C'è un temporale in arrivo...
Oggi mi sono trovato a tu per tu con un temporale fortissimo e veloce. Oltre che brevissimo. Man mano che avanzavo i nuvoloni scuri che portavano la notte lasciavano il posto ad una sorta di lama rasoterra grigioverde attraversata da innumerevoli fulmini, che era la zona in cui il muro d'acqua e vento toccava il suolo. Una cosa impressionante. Ad un certo punto la lama ha scavalcato la collina e giù dal crinale si è visto il muro d'acqua ventata avanzare e man mano che avanzava nascondeva tutto in una nebbia bianca. Non me la sono sentita di affrontare il fortunale e ho bruscamente deviato verso Sud, su altre strade, così che il temporale, più veloce di me, mi ha investito per pochi minuti fino a guadagnare il suo lato meridionale. Come canta Jovanotti: "Le previsioni del tempo si posson prevedere, ma un temporale che arriva non lo puoi fermare". Oggi ho vissuto proprio questa sensazione. Ma non tutte le cose della Vita riesci ad evitarle prima che ti investano: e a volte non hai neanche con te un mantello per ripararti...
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