lunedì 8 aprile 2013

Tutto scorre... (Eraclito)

La primavera quest'anno tarda ad arrivare... Proprio in questi giorni, tanto grigi che sembran più novembrini che primaverili, timidamente i prugni sono esplosi, così come i mandorli. Per il resto c'è ancora qualche giorno, e poi le colline della mia dolce e ruvida Terra di Brianza saranno punteggiate dai batuffoli bianchi dei ciliegi in fiore.
"Tutto scorre..." Magari con ritardo, ma tutto inesorabilmente scorre. Le giornate si accorciano, le giornate si allungano. La luna si fa piena, la luna sparisce nel buio della notte punteggiata da stelle tremolanti. Cade la pioggia, poi fa capolino il sole, poi cade di nuovo la pioggia. La neve in un batter di ciglio tutto ammanta e si scioglie in un batter di ciglio, sempre più spesso, restituendo la Terra alla vista degli occhi....
"Tutto scorre..." L'animo si emoziona, l'animo si rattristisce, l'animo si raddolcisce, l'animo si fa duro, l'animo si fa felice, l'animo si eccita, l'animo si abbatte, l'animo si sovraespone come una fotografia aggredita dalla luce che tutto polarizza...
"Tutto scorre..." Il Tempo, la nostra Vita, i nostri piaceri, i nostri dispiaceri. Tutto passa spesso come sabbia tra le mani o in una clessidra che eternamente trasferisce i granelli da una parte all'altra mossa da una eterna forza di gravità.
Un corpo che si abbandona scivolerà verso il basso, la gravità non perdona. Per elevarsi al cielo bisogna vincere prima di tutto questa forza di gravità, nell'eterno braccio di ferro della Vita, e solo dopo averla vinta si può tentare di essere più forte per innalzarsi.
Spesso l'animo segue il corpo, in queste evoluzioni. E' più facile abbattersi, che elevarsi.
L'apatia porta all'abbattimento, per risalire la china ci vuole forza
d'animo e di volontà.
Per tentare di fluttuare nel cielo ci vuole una grande energia...
E poi ci sono quei luoghi che funzionano come un moltiplicatore di energia, come rampa di lancio per elevare la tua aura al cielo.
La collina dei cipressi è la mia principale "rampa di lancio metafisico".
Metafisicamente mi levo tra il candore delle nubi, proprio lì, in quel frammento di cielo azzurro...
(nella mia foto di oggi: i cipressi di Monte di Rovagnate in una giornata primaverile)