"Certe notti la macchina è calda e dove ti porta lo decide lei..." (Luciano Ligabue, Certe Notti). Oggi mi è successa una cosa simile. Stavo guidando in Tangenziale Est assorto nei miei quotidiani pensieri e ad un certo punto, guardando il sole all'orizzonte, mi è venuto un moto d'istinto immediatamente frenato dalla razionalità del momento: avrei voluto guidare lungo tutta la tangenziale, poi in autostrada verso l'Oltrepò e verso Genova, arrivare al mare, alla Riviera di Ponente e posare il mio volo sul molo di Varigotti. D'inverno. Stare su quel molo dove ci sono stato solo nelle sere d'estate ascoltando i flutti sugli scogli, starci in pieno giorno pochi giorni prima di Natale, seduto a uovo, rannicchiato, facendo perdere lo sguardo oltre l'orizzonte. E' proprio vero che certi luoghi non li sai affrontare con lo spirito giusto quando li conosci per la prima volta, e solo dopo li capisci. Comprendi tante situazioni dopo una lunga elaborazione della mente, dopo lunghi mesi, dopo che le stagioni hanno fatto il loro corso magari non solo una volta, ma anche due. Oggi la mia mente era a Varigotti, senza se e senza ma, è volata lì in un batter di ciglio come un gabbiano ed il mio pensiero stasera si è materializzato in questo foto del molo al tramonto che apre questo post. Credo che su quel molo ci sia un frammento di me, abbandonato da mesi, come un ciondolo caduto. Credo che di questi ciondoli virtuali ne abbia diversi sparsi per l'Italia e non solo: a Lecco, in Valsassina, in Valfurva, nelle campagne toscane e umbre, a Parigi, in Costa Smeralda, ad Alassio, di fronte a Bergeggi, sull'Isola del Giglio, a Varenna, a Bellagio. L'ultimo ciondolo però l'ho perso sul molo di Varigotti: forse devo iniziare a cercare questo per primo, e ciondolo dopo ciondolo ricostruire una collana con la quale chiudere il cerchio. E a Varigotti dico: scusami se ci ho messo tanto a capire la tua magia. "Sarai quello che non lascia respirare, sarai quello che indelebile rimane" (Silvia Salemi, Ormai)
(nella foto di oggi tratta da "Panoramio" di "Formefil": il molo di Varigotti al tramonto)
4 commenti:
Alcuni luoghi ci portano alla mente ricordi felici, altri ci portano ricordi tristi, difficili da affrontare. è difficile affrontare il passato; ma i ricordi ed il passato ci devono aiutare ad affrontare meglio la vita di oggi e di domani.. solo così potremmo guardare avanti.. altrimenti resteremo legati ad un passato "immobile" mentre la vita scorre....
I ricordi faranno sempre parte di noi, sia quelli tristi che quelli felici, ed entrambi ci aiuteranno nella nostra vita di "adesso"... VIVI !!
Off topic
Auguri di Buone Feste. :)
Grazie Romina e Buone Feste anche a Te.
There is definitely a fragment of me left behind on that molo.
Grazie per questo post bellissimo.
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