martedì 3 agosto 2010

Come farfalla nel vento

Qualche giorno fa osservavo curioso il volo di una farfalla. Leggera come un fuscello, volava planando e seguendo la brezza. Ma a volte era evidente che la subiva, la brezza.
Quante volte nella nostra Vita siamo costretti a seguire la brezza? Od il vento più forte? O la corrente per cercare di non andare controcorrente?
Tante volte ci troviamo faticosamente a risalire la china dopo essere rovinosamente scivolati da una cresta dalla quale ci sembrava di poter finalmente guardare il mondo, dall'alto della saggezza ritrovata. Basta un attimo per perdere l'equilibrio, un attimo per scivolare. Ed anche a non farsi male ci vuole molto di più per risalire.
La Vita è fatta così. Ci sorride, ci offre scelte quotidiane più o meno giuste, e noi siamo ciò che scegliamo. A volte ciò che scegliamo sembra portarci in una certa direzione ed il più delle volte ci accorgiamo, troppo tardi, che era quella sbagliata.
Perchè la bussola non è di serie. E quando osserviamo il sole della ragione per cercare di orientare le nostre scelte a volte lo stesso viene nascosto dalla nebbia del dubbio. A quel punto si rallenta, per forza di cose, e si naviga a vista. Con la speranza di non essersi allontanati troppo dalla rotta ideale del quieto vivere per quando tornerà il sole e avremo il termine inequivocabile di confronto della strada, giusta o sbagliata, che si è percorsa.
(nella mia foto di oggi: farfalla multicolore)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bisognerebbe avere sempre con sè una bussola che ti indichi la rotta ideale da percorrere.... ma se fosse sempre chiara la strada non impareremmo dai nostri errori perchè non ce ne sarebbero...
Imparare a vivere è anche imparare dagli errori che inevitabilmente si commettono lungo il cammino ma non bisogno lasciarsi avvolgere dall'oscurità che questi portano con loro...
Bisogna risalire la china con costanza e fiducia nella Vita!
Paola