E' un sapore che ben ricordi nella mente e nel cuore. E' un profumo che ancora ti avvolge virtualmente. E' un qualcosa di indimenticato ed indimenticabile. Ma quando cerchi di afferrarlo, ti accorgi che è un fantasma. E' etereo, non si può stringere. E' virtualmente virtuale, è un cerchio chiuso che non si può riaprire. Ma ogni volta che ti arriva ti fa sentire piccolo ed anche piccolissimo.
Il mondo non è dei coerenti e la perfezione non sta al mondo quanto l'ipocrisia sta al quotidiano. La nostalgia a volte si tinge di tristezza, a volte il piacere si perde nell'infinito. E' un pensiero stupendo, ed in quanto pensiero appartiene più alla mente che al cuore: è figlio della razionalità pur essendo irrazionale. Non può essere parte del quotidiano e non può essere parte del reale. Ma ogni volta che arriva, ancora oggi mi porta i brividi. Ma lascia rimpianti... E' un pensiero stupendo, e dato che è perfetto non può che scivolare via dal quotidiano imperfetto.
Pensiero stupendo. Scivola via...
(Nella mia foto di oggi: arcipelago della Maddalena, il mare perfetto)
4 commenti:
Sì, quanto è imperfetto il quotidiano! Per questo mi piace sognare, anche se riesco a distinguere perfettamente i sogni dalla realtà. Eppure ogni giorno, se posso, devo ritagliarmi qualche minuto per sognare, per avere un pensiero stupendo tutto per me, un pensiero stupendo che purtroppo non può appartenere alla realtà.
Saluti. :)
Non bisogna mai smettere di sognare...altrimenti il nostro quotidiano imperfetto sarebbe non solo imperfetto ma anche privo di colori....I nostri pensieri stupendi, sfuggevoli come attimi, e i nostri agrodolci saranno il nostro piccolo tesoro che ci pernmette di andare e guardare avanti.
Meglio un ricordo che fà male che un rimpianto non vissuto pienamente.
ciao che bello il tuo blog! ho viaggiato un pò nei tuoi poensieri...un saluto dal sud...napoli
Grazie Marinella :-)
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